Whistleblowing…. tradotto in italiano “DENUNCE”!!
Nuovo Obbligo per le Aziende con più di 49 dipendenti.
Al via dal 17 dicembre l’obbligo, per le aziende che hanno più di 49 dipendenti, di attivare il canale interno per permettere ai propri lavoratori di segnalare comportamenti illeciti, violazioni o situazioni di pericolo all’interno dell’ente di appartenenza.
L’azienda deve dotarsi di una piattaforma informatica in grado di crittografare i flussi informativi e garantire la riservatezza in entrata delle segnalazioni whistleblowing, e allo stesso tempo individuare uffici o singole risorse debitamente formate, responsabili della gestione delle segnalazioni ricevute.
La gestione delle segnalazioni pervenute tramite il canale interno può essere affidata:
– ad una “persona interna” all’azienda
– ad un soggetto esterno, dotato di autonomia valutativa e decisionale che, dopo essere stato debitamente formato, sarà responsabile unicamente per la corretta criptazione e riservatezza della segnalazione e del funzionamento del sistema di comunicazione.
La mancata attivazione del canale comporta l’applicazione, da parte dell’ANAC, di una sanzione amministrativa che può arrivare a 50.000 euro. Inoltre, la stessa autorità potrà inviare gli atti agli altri Enti abilitati ad effettuare verifiche in materia di lavoro, quali, ad esempio, l’INL.